CROSTATA RIPIENA DI FRAGOLE

Pubblicazione2 Buona serata a tutti!

Avete passato un buon 1° maggio? Spero proprio di sì.

Noi fino a ieri sera non avevamo fatto alcun programma, poi stamattina, volendo comunque uscire di casa, vista anche la magnifica giornata, siamo saliti in macchina e ce ne siamo andati a Taormina. Non abbiamo fatto niente di speciale, una passeggiata sul Corso, pranzo a base di pizza in un ristorantino e, nel pomeriggio, un giro nella “Villa duca di Cesarò”  dove i bambini si sono divertiti a dar da mangiare ai pesciolini di una fontana e alle colombe che, vedendo cibo, li hanno attorniati. Infatti, subito dopo, i bambini hanno cambiato passatempo, giocando a rincorrere e cacciare le povere colombine. Hanno anche fatto amicizia con un pappagallo, messo in una gabbia là vicino, incuriositi dal modo in cui portava alla bocca i pezzetti di cracker che gli hanno offerto.

Verso le 17:00 eravamo già di ritorno a casa.

Passando alla ricetta di oggi, si tratta di una buonissima crostata ripiena con le fragole. Proprio ieri scrivevo in un commento a Immacucina che, fino a pochi anni fa le fragole nei dolci le usavo poco, come guarnizione insieme alla panna o mischiate alla crema pasticcera nelle farciture. Ho poi scoperto che sono molto buone anche come ingrediente di torte da credenza, muffin e simili. La torta di oggi ne è un ottimo esempio.

Ingredienti per uno stampo da 20 cm di diametro:

180 g di burro morbido

180 g di zucchero

350 g di farina

1 uovo e 1 tuorlo

semi di vaniglia

un pizzico di sale

1 cucchiaino di lievito per dolci

circa 350-400 g di fragole

la scorza grattugiata di 1 limone

3-4 cucchiai di zucchero di canna

 

Mescolare il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto omogeneo. Unire l’uovo e il tuorlo e si semi di vaniglia, poi la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale e amalgamare bene: io inizialmente uso le fruste a spirale, poi, quando gli ingredienti si sono ben mescolati, impasto con le mani formando un panetto. Metterlo in frigo per almeno mezz’ora.

Preriscaldare il forno a 180°C.

Riprendere il panetto dal frigo, dividerlo in due parti di cui una più frande dell’altra. Stendere la parte più grande, rivestendo con essa la tortiera imburrata e infarinata, poi mettervi sopra le fragole affettate e cospargerle con la buccia di limone e 2 cucchiai di zucchero di canna.

Ricoprire il tutto con l’altra parte di pasta, richiudere bene i bordi, distribuire sopra i restanti 2 cucchiai di zucchero di canna e infornare per circa 30 minuti.

Far raffreddare bene e sformare.

E’ risultata veramente deliziosa, da rifare sicuramente!!!

Alla prossima,

Nata

 

 

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N. Y. CHEESECAKE

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Finalmente ritorno con un dolce!
Neanche ci fossimo messi d’accordo con mio cognato, per ieri ho preparato anch’io una cheesecake! Vi avevo già detto in questo post quanto amiamo in famiglia questo tipo di dolce, ci piacciono soprattutto le cheesecakes senza cottura, anche se gradiamo assolutamente anche le cheesecake da forno, come quella che vi presento oggi.
In realtà, non avrebbe bisogno di alcuna presentazione, visto che è “la” cheesecake o, perlomeno, una versione della cheesecake più famosa. Infatti, come accade per tanti altri piatti tradizionali, non c’è una ricetta unica. Tant’è vero che, mentre andavo alla ricerca di questa fantomatica ricetta, mi sono imbattuta in vari siti che vantavano la “ricetta dell’originale New York Cheesecake”, ma che erano tutte diverse l’una dall’altra.
Quella che ho scelto di realizzare sabato scorso l’ho presa qui e, per la precisione, l’autrice parla di N.Y. style cheesecake, quindi non della “vera”: ma, mi è piaciuta e ho deciso di provarla (in futuro, realizzerò anche le altre). Ho cambiato solo la copertura e qualche piccolo particolare nella farcia.

Ingredienti per uno stampo da 20-22 cm di diametro.
Per la base:
100 g di biscotti Digestive
60 g di burro
30 g di zucchero di canna
Per la farcia:
450 g di Philadelphia
150 g di zucchero
10 g di amido (maizena)
2 uova e 1 tuorlo
scorza grattugiata e succo di ½ limone
1 stecca di vaniglia
50 g di panna da cucina
20 g di latte
un pizzico di sale
Per la salsa di accompagnamento:
150 g di fragole
60 g di marmellata di frutti di bosco
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di zucchero

Preparare innanzitutto la base: sbriciolare i biscotti e mescolarli bene con il burro precedentemente fuso con lo zucchero di canna. Pressare il composto con il dorso di un cucchiaio sul fondo di una tortiera, preferibilmente a cerchio apribile, foderata con carta forno e far riposare in frigo per circa 30 minuti.
Raschiare i semini di un pezzetto di bacca di vaniglia. Mescolare la panna con il latte e unirvi i semini e la bacca stessa, lasciandovela per il tempo che la tortiera rimarrà in frigo.
Preriscaldare il forno a 200°C.
Mescolare il Philadelphia con lo zucchero, l’amido, la scorza di limone e il sale. Poi, unire le uova e il tuorlo, uno alla volta, la panna (da cui è stata tolta la bacca di vaniglia) e il succo di limone, amalgamare bene e versare il composto (che sarà abbastanza liquido, ma è del tutto normale) nella tortiera sulla base di biscotti.
Cuocere in forno, a 200°C per i primi minuti, poi abbassare la temperatura a 160°C e proseguire per 45-50 minuti.
Far raffreddare completamente il dolce a temperatura ambiente, quindi riporlo in frigo per almeno 4-5 ore (il mio c’è rimasto per tutta la notte).
Per la salsa di accompagnamento, tagliare le fragole a pezzetti, versare un cucchiaio di zucchero e far macerare in frigo (anche queste le ho preparate la sera prima e, quindi, sono rimaste in frigo tutta la notte).
Mescolare la marmellata con il succo di limone, unirvi le fragole con il sughetto che si è formato e versare il tutto sulla cheesecake.
Ricordarsi di uscire il dolce dal frigo 30 minuti prima di gustarlo.

Cosa dire? È un dolce fresco, delizioso…insomma veramente buono. Devo dire che mi è piaciuta molto la salsa che si sposa bene con il ripieno.

A presto,
Nata

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CROSTATA CON FRAGOLE

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Buon inizio di settimana a tutti!

Qui splende il sole e, facendo i debiti scongiuri, sembra che la primavera sia finalmente arrivata.

E sono arrivate in abbondanza anche le fragole. Visto che i dolci con questi magnifici frutti mi piacciono da morire, dopo il tiramisù, sabato ho preparato un’appetitosa crostata con le fragole.

E passo subito alla ricetta. Io ho usato una teglia rettangolare delle dimensioni di circa 24×32 cm. Non vi do la ricetta della pasta frolla, ognuno utilizzi la sua preferita: ne occorrono circa 700 g. Di fragole avrei dovuto metterne qualcuna in più, ma un pò le avevano mangiate i miei figli con la panna, quindi la quantità è quella che servirebbe teoricamente.

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Ingredienti:

pasta frolla

Per il marzapane:

100 g di zucchero

100 g di mandorle macinate

1-2 albumi

Per la guarnizione:

circa 800 g di fragole

3-4 cucchiai di zucchero

succo di limone

poca marmellata di fragole

panna montata

 

Pulire le fragole, tagliarle a fette e farle macerare con lo zucchero e il succo di limone per almeno un paio d’ore.

Stendere la pastafrolla ad uno spessore di circa 4 mm e con essa rivestire la teglia imburrata (oppure, come ho fatto io, rivestita da carta forno).  Cuocere in forno già caldo a 180°C per 20 minuti.

Mescolare lo zucchero e le mandorle e incorporare a poco a poco l’albume, fino ad ottenere una pasta abbastanza consistente da mantenere ben evidenti i solchi che saranno lasciati dalla bocchetta scanalata della sac a poche (la quantità di albumi dipende dalla grandezza delle uova, per questo è bene unirli poco alla volta), i miei non lo erano tanto.

Riempire la sacca con il composto e decorare la crostata a piacere. Mettere di nuovo in forno per circa 10 minuti, in modo che il marzapane diventi dorato (io gli ultimi 5 minuti sono passata alla funzione “ventilato”).

Fare raffreddare e sformare.

Spalmare in ogni settore della crostata un velo di marmellata, fare uno strato di panna, sistemarvi le fragole e, con un cucchiaio, distribuire anche un po’ del liquido delle fragole.

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Che dire….l’abbiamo gustata ieri a fine pranzo e non ne è rimasto neanche un pezzetto!!!

 

A presto,

Nata

 

LA NOSTRA CHEESECAKE PREFERITA

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Quanto sono buone le cheesecakes; soprattutto mi piacciono quelle con la frutta e senza cottura. Questa ricetta l’ho preparata per la prima volta qualche anno fa e ci è piaciuta subito, soprattutto, con mia grande sorpresa, a mia figlia Chiara: dico con mia grande sorpresa perché, all’epoca, lei non amava tanto i dolci, a volte non voleva neanche assaggiarli. Invece, questo è diventato uno dei suoi dolci preferiti e mi chiede spesso di farlo.
L’ho proposta anche ad una cena tra amici ed è piaciuta così tanto che, da allora in poi, in occasioni del genere, il mio compito è… preparare la cheesecake (ormai non me lo faccio neanche dire)!!!
È un dolce molto semplice, preparato con pochi e semplici ingredienti, molto fresco, quindi perfetto da gustare in estate, ma noi lo gradiamo anche in inverno.
L’ho preparata, come detto prima, varie volte, variando la frutta: quella più gettonata è la variante con le fragole, ma sono buone anche quelle con le pesche, i frutti di bosco e altre senza frutta fresca, con marmellata e con cioccolato.

Andiamo dunque alla ricetta. Spero di non creare confusione, perché ho pensato di descrivere contemporaneamente la ricetta base e le varianti che ho provato finora.
In quella che propongo oggi, la frutta non è presente all’interno, ma solo nel topping, sotto forma di arancia a fette e di gelatina preparata con succo d’arancia fresca. Inoltre ho aggiunto delle gocce di cioccolato fondente sia alla farcia che al topping.

Ingredienti per uno stampo da 20 cm.
Per la base:
250 g di biscotti Digestive*
140 g di burro fuso
50 g di nocciole tostate e macinate (facoltativo)

Per la farcia:
300 g di Philadelphia
80 g di zucchero a velo
250 g di panna montata
il succo di ½ limone
3 fogli di colla di pesce (6 g)

Si possono aggiungere 150-200 g di frutta a scelta (fragole**, pesche, frutti di bosco ecc…)

Per il topping:
circa 200 g di frutta fresca frullata con zucchero (quantità a piacere, in base a quanto lo si vuole dolce)
1 foglio di colla di pesce
oppure
marmellata
oppure (vedi sopra la parte evidenziata in rosso)
200 ml di succo d’arancia fresco
2-3 cucchiai di zucchero a velo
1 foglio di colla di pesce
gocce di cioccolato fondente

*ho provato anche con altri tipi di biscotti, in quella di oggi ho usato dei biscotti al cioccolato, ma i Digestive sono in assoluto quelli che preferisco
**le fragole le faccio macerare con lo zucchero

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Per la base, sbriciolare i biscotti e mescolarli bene con il burro (ed eventualmente con le nocciole). Pressare il composto con il dorso di un cucchiaio sul fondo di una tortiera, preferibilmente a cerchio apribile, foderata con carta forno e far riposare in frigo per circa 30 minuti.

Per la farcia, innanzitutto mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Sbattere il Philadelphia con lo zucchero e il succo di limone e unire la panna e infine la colla di pesce, strizzata e sciolta in poco latte. Aggiungere eventualmente la frutta (io ripeto che stavolta non ho messo frutta all’interno), versare tutto sulla base di biscotti e mettere in frigo: io generalmente preparo tutto il giorno prima.

Per il topping, distinguiamo i vari casi:
Se si usa la frutta fresca. In quasi tutte le ricette che ho consultato, la frutta viene frullata e cotta, ma a me sinceramente non piace così, perché ho l’impressione che la frutta, con questo procedimento, perda gusto. Quindi, preferisco frullare la frutta con lo zucchero a velo (la quantità è a piacere, perché dipende da quanto la si vuole dolce, quindi … assaggiate e stabilite voi la dose giusta) e unire la colla di pesce, ammollata in acqua fredda, strizzata e sciolta in poca acqua. Versare poi il tutto sulla cheesecake e rimettere in frigo per almeno 2 ore.
Se si usa la marmellata, basta riscaldarla o frullarla con poca acqua per ammorbidirla, versarla sulla cheesecake e rimettere in frigo per almeno 2 ore.

In entrambi i casi, si può anche decorare con della frutta (la stessa usata eventualmente all’interno)
Per il topping all’arancia, mescolare il succo con lo zucchero (anche in questo caso, la quantità dipende da quanto si vuole addolcire) e unire la colla di pesce, ammollata in acqua fredda, strizzata e sciolta in poco succo. Versare poi il tutto sulla cheesecake, sistemare delle fettine sottili di arancia e rimettere in frigo per almeno 2 ore.

E con questo, per oggi, è tutto. A presto,

Nata

TORTA PER IL BATTESIMO DI FRANCESCO

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Salve a tutti!
Siamo arrivati ad una torta che mi ha soddisfatto tantissimo, quella preparata per il battesimo del mio adorato nipotino Francesco, il 25 maggio 2014.

Quando mia sorella e mio cognato mi hanno fatto chiesto: “Te la sentiresti di preparare la torta per il battesimo di Francesco?”, sono stata felicissima ed entusiasta di lanciarmi in questa nuova avventura. Certo, “avventura” perché è vero che preparo sempre le torte per i compleanni, ma è anche vero che il Battesimo è un evento “importante”, al quale avrebbero preso parte anche parenti e amici che non hanno mai assaggiato una mia torta e non avevo nessuna certezza che sarebbe andato tutto liscio…
Comunque, non ci ho pensato su più di tanto e mi sono lanciata: ho fatto un po’ di ricerche, ho scelto i soggetti che mi piacevano di più (e che, dettaglio da non sottovalutare, pensavo sarei stata in grado di realizzare) e alla fine, insieme a mia sorella, abbiamo scelto basi e farciture e fatto il progetto della torta: due piani decorati con pochi oggetti infantili, un paio di scarpette, un trenino, un biberon e un ciuccio.

E poi sono cominciati i dubbi: se la base non viene abbastanza morbida e la crema abbastanza gustosa? Se non riesco a realizzare i soggetti che avevamo scelto per decorare la torta? Se la torta crolla, visto che è la prima volta che faccio una torta a piani? E poi la torta doveva percorrere circa 40 Km per arrivare a destinazione, l’avrei montata lì, ma i vari pezzi sarebbero arrivati tutti interi? Insomma, come mi accade sempre quando sono impegnata in qualcosa cui tengo molto, me lo sognavo pure la notte!!!

Per fortuna, tutto è andato benissimo: ho comprato tutto l’occorrente e, una settimana prima (dato che i soggetti in pasta di zucchero avrebbero dovuto essere ben asciutti), mi sono messa al lavoro. Ho iniziato dalle scarpine e… quasi subito avrei voluto rinunciare, perché proprio non volevano venire come dicevo io!!! Allora, ho fatto una pausa, mi sono rilassata, ho svuotato la mente e, con estrema calma, ho ricominciato a lavorare: i soggetti sono venuti fuori dalle mie mani come per magia, in modo del tutto naturale (li ho fatti in due giorni). Ci sono delle imperfezioni, ma sono venuti sicuramente meglio di quanto mi aspettassi!!!

Anche per il trasporto è andato tutto liscio e la torta è stata un successo, mi hanno fatto tutti i complimenti prima per l’estetica e poi, cosa più importante per me, per il gusto: figuratevi che non sono riuscita neanche a fare una foto dell’interno perché è finita in un attimo.

Eccola montata e sistemata nel frigo:

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Come si vede dalla foto, si tratta di una torta a due piani per i quali ho usato basi diverse (ma di consistenza simile) e farciture diverse, anche se penso sarebbe stato meglio fare due torte uguali.
E ora passiamo alla scheda:

1° piano
BASE                   molly cake da 30 cm di diametro
BAGNA                succo di macerazione delle fragole
FARCITURA         crema pasticcera (Renato) + fragole

2° piano
BASE                   sponge cake da 20 cm di diametro
BAGNA                al limoncello
FARCITURA         crema limone e cioccolato bianco

STUCCATURA     panna
DECORAZIONE   pdz

La ricetta della Molly cake la potete trovare nella “torta Violetta” (https://leduecucine.com/2015/01/23/torta-violetta/).
Per quanto riguarda invece la sponge cake, l’ho voluta provare anche perché ho letto che è una base abbastanza sostenuta e, quindi, adatta per torte decorate: comunque per me è un po’ troppo “pesante” e penso che non la userò spesso, perlomeno per questo tipo di torte. Ma sicuramente è una torta molto buona: anzi la voglio provare nella versione Victoria sandwich, con marmellata di fragole e panna. Ecco la ricetta:

200 g di burro morbido
200 g di zucchero
4 uova
200 g di farina 00
4 cucchiai di latte
½ bustina di lievito per dolci
scorza di limone grattugiata

Lasciare il burro fuori dal frigo fino a quando diventa molto morbido. Mescolarlo con lo zucchero e la scorza di limone, montando il tutto con le fruste elettriche. A questo punto, aggiungere le uova, una alla volta, amalgamando bene. Infine, unire, a cucchiaiate, la farina mescolata con il lievito, alternandola al latte. Versare l’impasto nello stampo rivestito con carta forno (io uso gli stampi a cerchio apribile, rivesto il fondo con la carta e imburro i lati) e cuocere in forno per circa 40 minuti (regolarsi in base al proprio forno).

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Per quanto riguarda le farciture, per il primo piano ho usato una crema pasticcera mescolata a fragole. Di ricette di creme pasticcere ne ho provate veramente tante, ma questa del grande Renato Ardovino l’ho trovata veramente ottima, sia come gusto che come consistenza: infatti, l’ho rifatta molte altre volte. C’è solo qualche modifica rispetto all’originale e cioè ho usato 8 tuorli invece di 12 e usato solo amido di mais (mentre nella ricetta originale è metà di mais e metà di riso).

800 g di latte
200 g di panna
8 tuorli
300 g di zucchero
200 g di amido
mezza bacca di vaniglia
buccia di limone grattugiata
una noce di burro

Riscaldare il latte con la panna, la buccia di limone e la vaniglia. Montare i tuorli con lo zucchero e amalgamarvi l’amido setacciato. Versare tutto nel latte e, mescolando in continuazione, portare ad ebollizione e fare addensare.
Travasare la crema in un contenitore, aggiungere una noce di burro che serve a renderla più cremosa e stabile e farla raffreddare in un bagnomaria ghiacciato, coperta da pellicola per alimenti.
Volendo, una volta raffreddata, si può aggiungere qualche cucchiaio di panna montata per “alleggerirla”.

Il secondo piano, invece l’ho farcito invece con una crema al limone e cioccolato bianco che trovo divina per chi ama le creme al limone: il gusto del limone viene esaltato, l’agro viene bilanciato dal cioccolato bianco e l’aggiunta della panna la rende morbida e leggera. Insomma una crema molto fresca ed “estiva”.

100 g di burro
225 g di zucchero
3 uova e 1 tuorlo
150 ml di succo di limone
la scorza grattugiata di 3 limoni
100-150 g di cioccolato bianco
400 ml di panna montata

Sciogliere il burro a bagnomaria.
Mescolare lo zucchero con uova, tuorlo, succo e scorza di limone. Versare il tutto nel burro fuso e far cuocere a bagnomaria, mescolando sempre, fino a quando il composto velerà il cucchiaio (occorreranno circa 15 minuti): quando la crema sarà ispessita e liscia, è pronta.
Fuori dal fuoco, unire il cioccolato spezzettato e farlo sciogliere completamente. Fare raffreddare, mescolando di tanto in tanto.
Infine, incorporare la panna montata, con movimenti dal basso verso l’alto, per non smontare il composto.

Per quanto riguarda infine il montaggio delle torte, entrambe le ho appoggiate su basi di polistirolo perché venissero abbastanza alte. Dopo molte ricerche su come preparare torte a piani, ho seguito lo schema sotto riportato:
• vassoio
• polistirolo 30 cm
• vassoio sottotorta 28 cm
• torta 30 cm con pioli
• vassoio sottotorta 20 cm
• polistirolo 20 cm
• vassoio sottotorta 20 cm
• torta 20 cm

Ecco qui sotto delle “prove tecniche”:

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E le foto dei soggetti. Le scarpine:

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il trenino:

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il biberon e il ciuccio:

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e infine il fiocco:

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Bene, penso di avervi detto tutto. A presto,
Nata

TORTA DEL MIO 40° COMPLEANNO


Salve a tutti!
Oggi tocca alla torta che ho preparato per il mio quarantesimo compleanno, il 5 giugno del 2012.
Qui con la decorazione, ho fatto qualche passettino avanti. Solo da un paio d’anni, ho l’abitudine di fotografare le mie torte e solo quelle meglio riuscite: non vi dico quanti pasticci ho combinato, con la sac a poche eravamo acerrime nemiche!!! Mi consolavo con i complimenti che ricevevo per la bontà delle mie torte. Ma, ad un certo punto, questo non mi è bastato più; una volta collaudate le ricette per basi e farciture (anche se continuo a sperimentarne di nuove, soprattutto per quanto riguarda le farce), ho sentito il bisogno di migliorarmi con le tecniche decorative e questa è una delle prime torte “decenti” che ho realizzato.

Ma, bando alle ciance, andiamo a vedere la scheda della torta:

BASE                     pdS da 4 uova (stampo da 22 cm di diametro)
BAGNA                  sciroppo di acqua e zucchero con rum
FARCITURA           crema pasticcera e fragole a pezzi
DECORAZIONE     panna e fragole

Non vi scrivo le ricette, che potete trovare nei post precedenti.

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A presto.
Nata